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7 regole da rispettare per utilizzare i carrelli elevatori nel magazzino

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Regole da rispettare per utilizzare i carrelli elevatori in magazzino

Per utilizzare i carrelli elevatori in magazzino in modo sicuro ed efficiente

L'utilizzo dei carrelli elevatori in magazzino non è un'operazione da prendere alla leggera. Essendo mezzi a motore, capaci di trasportare pesanti carichi e di raggiungere determinate velocità, il loro impiego richiede il rigoroso rispetto di regole ben precise: alcune sono dettate dalle normative, altre invece sono linee guida essenziali, stabilite dall’azienda, per prevenire pericolosi incidenti, infortuni gravi, ribaltamenti o danni derivanti da un uso scorretto dell'equipaggiamento. Perché rispettare queste regole significa garantire non solo la sicurezza dell'operatore, ma anche di chi lavora nelle immediate vicinanze e dell'intero ambiente di lavoro.

Uso dei carrelli elevatori nei magazzini: normative di riferimento

L’utilizzo dei carrelli elevatori richiede il rispetto di alcune normative: le norme di riferimento chiave sono i decreti legislativi 81/2008 e 304/91, unitamente alle direttive CEE/CEEA/CE n° 240 e 368. Questi documenti definiscono con precisione le specifiche relative a vari aspetti del carrello elevatore, tra cui:

  • la portata
  • la stabilità
  • il sistema di frenatura
  • i rulli
  • la disposizione del posto di guida
  • gli organi di comando
  • i dispositivi acustici-luminosi
  • i fine corsa
  • la regolamentazione della velocità,
  • le direttive per l'utilizzo.

Per esempio, il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (TUSL, D. Lgs. 81/08) dà al datore di lavoro la responsabilità di definire le velocità massime consentite nei magazzini, ma stabilisce anche la necessità di formazione specifica per gli operatori dei carrelli elevatori. Inoltre, il datore di lavoro è tenuto a fornire una formazione periodica per garantire che le competenze degli operatori siano sempre aggiornate.

Bisogna però tener presente che ogni magazzino potrebbe avere le proprie procedure e linee guida interne. Queste possono coprire aspetti specifici come i flussi di movimentazione da seguire all'interno del magazzino, i tempi di carico e scarico e le procedure di emergenza.

Regole per guidare i carrelli all’interno dei magazzini

Basandosi sulle normative di sicurezza riguardanti l'uso dei carrelli elevatori e tenendo conto delle specifiche linee guida e procedure che ogni magazzino stabilisce, emergono una serie di regole essenziali per l'uso dei carrelli all'interno dei magazzini.

1. Solo chi ha le autorizzazioni e la formazione adeguata può guidare i carrelli elevatori

Per garantire la sicurezza all'interno del magazzino, l'uso dei carrelli elevatori è riservato esclusivamente a coloro che hanno ricevuto una formazione adeguata: prima di mettersi alla guida di un carrello elevatore, l'operatore deve aver completato un corso di formazione specifico e possedere il patentino che accerta la sua conoscenza delle procedure e dei rischi legati all'utilizzo del carrello stesso.

Tuttavia, non basta la formazione: anche se si hanno le competenze per guidare un carrello elevatore, bisogna avere l’autorizzazione al suo utilizzo, che di solito è concessa durante il proprio turno di lavoro o in casi specifici.

2. Effettuare i dovuti controlli sul carrello elevatore prima dell’utilizzo

Garantire la sicurezza operativa di un carrello elevatore non inizia solo con la guida, ma con la verifica attenta e sistematica delle sue condizioni prima di ogni utilizzo.

Prima di mettere in moto il muletto, l'operatore deve sottoporre il veicolo a un controllo approfondito. Questo include la verifica del funzionamento dei seguenti elementi:

  • Luci e segnali acustici
  • Pneumatici
  • Stato dei sistemi di sollevamento e del telaio per individuare possibili danni o deformazioni sul telaio, sul montante e sui supporti delle forche.
  • Livello dei fluidi: olio, liquido refrigerante e quello dei freni.
  • Stato della batteria, se si tratta di carrelli elevatori elettrici.
  • Indicatori e strumentazione, come il contachilometri, il display, il tachimetro e le spie.

3. Utilizzare i dispositivi di protezione individuale

L’utilizzo di dispositivi di protezione individuale è essenziale per minimizzare il rischio di infortuni e assicurare una protezione efficace agli operatori durante l'uso dei carrelli elevatori e al personale a piedi. All’interno del magazzino, devono sempre indossare:

  • Casco
  • Giubbotto riflettente
  • Mascherina
  • Occhiali protettivi
  • Calzature antinfortunistiche

In aggiunta a questi DPI, è fondamentale allacciare anche la cintura di sicurezza durante la guida dei carrelli elevatori. Questo non solo previene possibili lesioni in caso di incidenti, ma mantiene l'operatore saldamente al suo posto, in particolare durante movimenti improvvisi o manovre brusche.

4. Delineare vie di circolazione specifiche

Stabilire percorsi specifici per l’utilizzo dei carrelli elevatori nel magazzino può rivelarsi cruciale perché, con vie di circolazione chiaramente delineate, ogni operatore sa esattamente dove e come muoversi. Questo elimina tempi morti e manovre complesse, portando a un lavoro più produttivo e fluido.

Inoltre, questi percorsi specifici garantiscono una separazione sicura tra i carrelli e il traffico pedonale, riducendo drasticamente il rischio di incidenti. Nella definizione dei percorsi è inoltre importante:

  • Implementare una chiara segnaletica, garantendo che siano sempre visibili e mantenuti in buone condizioni.
  • Utilizzare clacson, segnali luminosi e acustici o altri metodi per avvisare quando si attraversano incroci o zone con molta attività.
  • Limitare le zone di transito solo alle persone autorizzate, specialmente in aree ad alto traffico.
  • Assicurare che i percorsi siano sempre ben illuminati, anche di giorno.

Con le soluzioni di intralogistica Linde MH è possibile ottimizzare la logistica del magazzino, stabilendo i percorsi migliori e implementando il Warehouse Management System (WMS), oppure gestendo la flotta di carrelli elevatori attraverso i sistemi di fleet management come ad esempio il Linde Connet Cloud.

5. Stabilire la velocità di marcia più appropriata al magazzino

Secondo il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (TUSL, D. Lgs. 81/08) ogni magazzino può avere delle specifiche linee guida relative alla velocità ed è in capo al responsabile di magazzino la decisione sul limite di velocità consentito.

Tutti gli operatori devono osservare questo limite, tuttavia è sempre bene tenere a mente di:

  • Ridurre la velocità in curva e affrontarla con cautela per prevenire ribaltamenti o altri incidenti. In questi casi vengono in aiuto i dispositivi di sicurezza di cui possono essere equipaggiati i carrelli, come i sistemi Linde SpeedAssist e CurveAssist, che regolano automaticamente la velocità, anche in curva, per garantire sempre la massima sicurezza.
  • Sterzare, frenare e fare inversioni di marcia con cura, perché movimenti bruschi possono danneggiare la merce trasportata e mettere a rischio la sicurezza di chi opera sul carrello e del personale nelle vicinanze.

6. Utilizzare correttamente i carrelli elevatori in base alle loro caratteristiche

I carrelli elevatori sono strumenti potenti che devono essere utilizzati secondo le specifiche istruzioni del produttore e le linee guida del magazzino. È quindi fondamentale:

  • Non superare mai la capacità massima del carrello. Carichi eccessivi possono causare ribaltamenti o danni strutturali al veicolo. I carrelli Linde MH possono essere dotati di sistemi di monitoraggio come Load Management Advanced, che avvisa e interviene se il carico supera la capacità massima di portata del muletto.
  • Verifica del carico: prima di iniziare qualsiasi movimento, è fondamentale controllare il carico in termini di equilibrio e stabilità. Questo passaggio riduce il rischio di cadute accidentali.
  • Controllare regolarmente il livello della batteria o del combustibile prima, durante e alla fine dell’utilizzo.
  • Non trasportare passeggeri, a meno che il carrello non sia già predisposto per accogliere più persone.
  • Evitare di apportare modifiche al carrello elevatore senza le dovute autorizzazioni.
  • Utilizzare il carrello solo per gli scopi previsti.
  • Quando non in uso, il carrello deve essere parcheggiato su una superficie piana, con il freno a mano inserito e la chiavetta di accensione rimossa. Ricordare di azionare l'interruttore di emergenza per i carrelli elettrici e chiudere la valvola del gas per quelli alimentati a gas.

Inoltre, per assicurare la sicurezza durante la guida, è essenziale seguire alcune regole di base:

  • Durante la guida, mantenere una posizione corretta, evitando di sporgersi fuori dal profilo del carrello.
  • Evitare partenze, frenate e sterzate brusche. In curva, aumentare il raggio di sterzata e procedere con prudenza.
  • Se il carico ostacola la visuale, guidare all'indietro. Scendere le rampe in retromarcia, sempre guardando verso la direzione di marcia.
  • Quando il carrello è in movimento senza carico, le forche devono essere mantenute tra i 10 e i 15 cm dal suolo.
  • Non modificare l'altezza delle forche mentre il carrello è in movimento.
  • Evitare di affiancarsi ad altri carrelli e sorpassare sempre a sinistra.
  • Rallentare in prossimità degli incroci e delle curve e fare attenzione alle condizioni della pavimentazione per evitare superfici bagnate o sconnesse.
  • Parcheggiare il carrello in modo da non intralciare i passaggi e l'accesso alle attrezzature di emergenza, come estintori e idranti.

7. Assicurare la massima visibilità durante la guida

L’art. 73 del Decreto legislativo 81/2008, Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, stabilisce che per l'utilizzo di carrelli elevatori, il datore di lavoro deve:

  • garantire che i carrelli siano dotati di dispositivi che assicurino al conducente una visione sufficiente per la manovra;
  • vietare l'uso dei carrelli quando la visibilità è compromessa da persone, oggetti o altri veicoli;
  • installare sistemi di segnalazione acustica per avvisare gli altri operatori della presenza e dei movimenti del carrello.

I carrelli elevatori Linde MH sono dotati di vari sistemi di sicurezza che assistono i carrellisti nel mantenere sempre una visuale perfetta come:

Usare i carrelli elevatori su strada: le regole da rispettare

Le aziende che necessitano in alcuni casi di utilizzare i carrelli elevatori su strade pubbliche, per motivi quali scarico di camion o trasferimenti tra edifici vicini, devono tener conto anche di altre leggi. Infatti, in queste situazioni, il Codice della Strada, attraverso gli articoli 58 e 114, classifica i carrelli elevatori come "veicoli destinati alla movimentazione di cose", imponendo l'obbligo di immatricolazione come delineato dall'articolo 114 del d.lgs. 30 aprile 1992 .

Esistono poi autorizzazioni annuali, rinnovabili, per operazioni brevi di carico e scarico in aree pubbliche, come previsto dal Decreto ministeriale del 28 dicembre 1989 . Se un carrello opera su strade di particolare tipologia, potrebbe essere necessario un nulla osta dall'Ente proprietario della strada.

L'inosservanza delle norme comporta l'applicazione di sanzioni.

La consulenza Linde MH per migliorare la sicurezza nel magazzino

La consulenza Linde MH offre supporto completo che permette di trovare la soluzione di intralogistica più corretta per rendere più efficienti le movimentazioni all’interno del magazzino: dalla scelta dei carrelli, ai sistemi di stoccaggio e di sicurezza ed efficienza energetica, fino alla formazione dei carrellisti.

I corsi di formazione della Drive & Security Academy Linde sono conformi alla normativa vigente prevista dall’Accordo Stato Regioni 12/02/2012 per il conseguimento del patentino per muletto: offrono un programma completo, comprensivo di teoria e pratica, la formazione sulle caratteristiche e sulle funzionalità dei diversi carrelli elevatori Linde al fine di evitare danni e incidenti dovuti ad uso improprio del carrello elevatore.

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