L’impatto della logistica degli ecommerce sulla gestione dei magazzini

Un'analisi approfondita degli ultimi trend del settore

L'aumento del commercio elettronico degli ultimi anni ha imposto significative trasformazioni nei modelli di gestione della logistica dei magazzini: le aziende, per mantenere il passo con le crescenti aspettative sulla rapidità e la precisione nelle consegne, hanno dovuto ripensare radicalmente le operazioni e le movimentazioni all’interno dei loro magazzini. Questo scenario ha posto l'attenzione sui sistemi di intralogistica orientati all'automazione e ha reso i carrelli elevatori più essenziali che mai, trasformandoli da semplici strumenti di movimentazione a componenti essenziali all’interno dei nuovi sistemi logistici avanzati.

Vediamo quindi come l'espansione degli ecommerce sta riscrivendo le regole nella gestione logistica dei magazzini.

Negli ultimi anni la logistica degli ecommerce si è trovata ad affrontare una serie di sfide complesse per via della costante evoluzione del mercato, soprattutto in seguito all'impennata delle vendite online registrata con la pandemia. Secondo lo studio Shopping Index di Salesforce (report trimestrale sui trend dello shopping online), da gennaio a marzo 2021 l’e-commerce ha visto una crescita del 58% rispetto allo stesso periodo del 2020, evidenziando un incremento significativo rispetto ai livelli pre-pandemia, dove il tasso di crescita era stato del 17%. In particolare, in Italia, il crescendo delle vendite online ha raggiunto il 78% nel primo trimestre del 2021, a fronte del 26% del primo trimestre del 2020. Un trend che non accenna a diminuire visto che si stima che le vendite globali cresceranno dell'8,9% all'anno, con una previsione di 6.800 miliardi di dollari nel 2028.

In questo scenario in rapida evoluzione, il dropshipping è emerso come un modello operativo significativamente influente. Questo metodo, che permette ai venditori di commercializzare prodotti senza mantenere un inventario fisico, riducendo così l'overhead logistico e i rischi finanziari, ha contribuito a modellare le strategie logistiche attuali. Con il dropshipping, i venditori possono rispondere agilmente alla domanda dei consumatori, sfruttando la flessibilità di non gestire direttamente l'inventario ma affidandosi a terzi per la spedizione diretta dei prodotti ai clienti.

Le sfide della logistica e-commerce attuale

Alla luce di questi aumenti esponenziali della domanda online le sfide che la logistica ecommerce pone davanti alle aziende è chiara: queste ultime devono ora gestire volumi di ordini molto più elevati, mantenendo allo stesso tempo efficienza, precisione e velocità. Sono quindi chiamate ad ottimizzare i loro processi per evitare ritardi o errori di spedizione e per garantire che i prodotti giungano velocemente ai consumatori in condizioni ottimali.

In questo contesto, la gestione efficace del E-commerce fulfillment è diventata fondamentale per garantire che i prodotti raggiungano i consumatori in modo efficiente e tempestivo, così come una strategia di reverse logistics ben strutturata è essenziale per gestire efficacemente i resi, minimizzando l'impatto finanziario e migliorando la soddisfazione del cliente. Nel modello di dropshipping, i magazzini devono affrontare sfide aggiuntive, operando come intermediari che ricevono ordini da venditori online e spediscono direttamente ai clienti finali. Questo implica una gestione accurata dell'inventario e una pianificazione logistica impeccabile per garantire che i tempi di consegna vengano rispettati senza errori. La responsabilità di mantenere una catena di fornitura agile e reattiva, pur non possedendo il prodotto, richiede sistemi logistici avanzati e una collaborazione strettamente sincronizzata con i fornitori.

Queste necessità hanno spinto i magazzini a investire in soluzioni di automazione avanzata e a rivedere i loro layout per facilitare un flusso più rapido e meno soggetto a errori.

L'espansione dell'ecommerce ha imposto una significativa riorganizzazione dei processi logistici nei magazzini. Le operazioni di vendita tradizionali, che solitamente implicano la spedizione di grandi quantità di merci su pallet verso i rivenditori, contrastano nettamente con la logistica dell'ecommerce, che tende a concentrarsi sulla consegna di piccoli pacchi, spesso singoli articoli, direttamente ai consumatori finali. Questa differenza fondamentale ha richiesto una trasformazione nella disposizione e nella gestione degli spazi di stoccaggio. È comune, ad esempio, che le aree di un magazzino vengano specificatamente riconfigurate per gestire le esigenze dell'e-commerce, separando nettamente le zone dedicate alla preparazione degli ordini dai restanti spazi.

Ma l’impatto delle vendite online ha richiesto anche altre considerazioni:

• l'efficienza nel tempo di preparazione è diventata altrettanto cruciale per mantenere la competitività: l'aggiornamento costante degli store online e l'offerta frequente di promozioni si rivelano strategie fondamentali per attrarre e mantenere l'interesse del consumatore.
• la sfida si è estesa anche alla gestione della manodopera: durante i picchi stagionali, la necessità di integrare rapidamente lavoratori temporanei per gestire l'incremento degli ordini diventa una priorità. Ciò accade soprattutto nelle aziende con magazzini tradizionali, dove molte mansioni non possono essere delegate alle macchine: qui la formazione del personale è diventata quindi un aspetto chiave per assicurare l'efficacia della preparazione degli ordini, che però può essere oneroso e poco efficiente in termini di tempo.

Questa evoluzione nel settore logistico non solo risponde a un bisogno operativo, ma riflette anche un cambiamento più ampio nel panorama del retail, dove l'efficienza logistica si lega sempre più strettamente alla soddisfazione del cliente e al successo commerciale attraverso strategie di logistica omnicanale.

L'automazione nei magazzini e-commerce ha rivoluzionato il modo in cui le aziende gestiscono la logistica, passando da un modello in cui i lavoratori vanno verso la merce (person-to-goods) a uno in cui la merce viene portata automaticamente agli operatori (goods-to-person). Ora, grazie ai sistemi automatizzati, gli operatori ricevono direttamente la merce alle loro postazioni, senza doverla recuperare manualmente. Il risultato è un netto aumento della velocità e dell'accuratezza nella preparazione degli ordini, eliminando i tempi morti di spostamento e minimizzando il rischio di errori, un aspetto chiave del E-commerce fulfillment

Il cuore di questa trasformazione è rappresentato dall'impiego di nuove tecnologie e strumenti come:

• carrelli elevatori autonomi, robot AMR per la movimentazione delle merci e altri sistemi automatizzati di stoccaggio e picking riducono i tempi di gestione degli ordini e minimizzano gli errori
• software di gestione del magazzino (WMS) che coordinano tutte le attività, dalla ricezione delle merci fino alla loro spedizione, migliorando l'efficienza e velocizzando le operazioni.
• Tecnologie come i codici a barre e i sistemi RFID per ottimizzare la gestione dell'inventario, facilitando il tracking accurato e veloce dei prodotti.
• L'adozione di intelligenza artificiale e machine learning nei WMS permette analisi predittive più precise e un'ottimizzazione continua dei flussi di lavoro, essenziale per gestire i picchi di domanda e mantenere alta l'efficienza operativa, oltre a migliorare la capacità di eseguire logistica inversa efficacemente.

I vantaggi dell’automazione nei magazzini

L'introduzione di tecnologie automatizzate porta con sé molti vantaggi:

• Estende la capacità operativa dei magazzini a un funzionamento continuo, 24 ore su 24. Questa caratteristica è essenziale per rispondere alle aspettative di consegna rapida, tipiche dell'e-commerce.
• contribuisce significativamente alla sostenibilità operativa riducendo il consumo di energia per spostamenti meno frequenti e ottimizzando l'uso dello spazio di magazzino.
• il miglioramento delle condizioni di lavoro attraverso l'automazione ha un impatto diretto sulla sicurezza e sul benessere degli operatori. Senza la necessità di spostamenti fisici e con una minore manipolazione manuale dei prodotti, si riduce il rischio di infortuni e si aumenta la concentrazione sui compiti che richiedono precisione, contribuendo così a una maggiore soddisfazione e produttività del personale.

L'automazione nei magazzini e-commerce non è quindi solo una risposta alle sfide logistiche attuali, ma un investimento strategico che migliora la resilienza operativa, l'efficienza e la competitività nell'ambito del mercato globale.

La sicurezza nei magazzini ha ricevuto un notevole impulso grazie all'adozione di tecnologie innovative nei carrelli elevatori: i miglioramenti ergonomici nei design dei carrelli aiutano a ridurre la fatica degli operatori e a prevenire infortuni, contribuendo a una maggiore concentrazione durante le operazioni di movimentazione. Contemporaneamente, anche l'introduzione di sistemi di sicurezza avanzati (come sensori di prossimità e sistemi anti-collisione) gioca un ruolo fondamentale nel prevenire incidenti. Queste soluzioni permettono ai carrelli di rilevare automaticamente la presenza di persone o di altri ostacoli sul loro percorso, arrestando immediatamente il movimento in situazioni potenzialmente pericolose.

L'integrazione di tali tecnologie non solo migliora la sicurezza degli ambienti di lavoro, ma assicura anche che la movimentazione delle merci sia eseguita con la massima efficienza e precisione.

Richiesta di una maggiore efficienza energetica dei carrelli elevatori

L'efficienza energetica nei carrelli elevatori è diventata una priorità cruciale nell'ottica di una logistica più verde e sostenibile. I nuovi modelli sono sempre più spesso equipaggiati:

• Con batterie al litio, una scelta che non solo migliora la sostenibilità operativa, ma offre anche prestazioni superiori. Rispetto alle tradizionali batterie al piombo-acido, le batterie al litio hanno tempi di ricarica più veloci, maggiore durata e richiedono meno manutenzione, riducendo significativamente i tempi di inattività e aumentando la produttività. Inoltre, questi sistemi energetici avanzati supportano una gestione più efficiente dell'energia, con minori emissioni e costi operativi.
• Sistemi come il connect:charger Linde consentono, inoltre, una gestione mirata e intelligente delle ricariche dei carrelli. In particolare, questa soluzione hardware e software permette di tenere sotto controllo il consumo energetico dei carrelli elevatori, ottimizzando la ricarica della flotta per evitare picchi di carico indesiderati e dando priorità alle velocità di ricarica di determinati carrelli, garantendo così la disponibilità del mezzo giusto al momento giusto.
• adozione delle celle a idrogeno (come il Sistema di celle a combustibile “Linde HyPower”), che promettono ulteriori miglioramenti in termini di impatto ambientale e autonomia operativa. Le celle a idrogeno, infatti, possono essere rifornite rapidamente e offrono prestazioni consistenti anche in condizioni di utilizzo prolungato, rendendo i carrelli elevatori idonei per turni lavorativi estesi senza la necessità di ricariche frequenti.

Richiesta di una maggiore sicurezza

La sicurezza nei magazzini ha ricevuto un notevole impulso grazie all'adozione di tecnologie innovative nei carrelli elevatori: i miglioramenti ergonomici nei design dei carrelli aiutano a ridurre la fatica degli operatori e a prevenire infortuni, contribuendo a una maggiore concentrazione durante le operazioni di movimentazione. Contemporaneamente, anche l'introduzione di sistemi di sicurezza avanzati (come sensori di prossimità e sistemi anti-collisione) gioca un ruolo fondamentale nel prevenire incidenti. Queste soluzioni permettono ai carrelli di rilevare automaticamente la presenza di persone o di altri ostacoli sul loro percorso, arrestando immediatamente il movimento in situazioni potenzialmente pericolose.

L'integrazione di tali tecnologie non solo migliora la sicurezza degli ambienti di lavoro, ma assicura anche che la movimentazione delle merci sia eseguita con la massima efficienza e precisione.

Cosa riserve il futuro degli ecommerce e come influenzerà ulteriormente la gestione dei magazzini?

Guardando al futuro, l'e-commerce continuerà a essere un motore di trasformazione per la gestione dei magazzini, spingendo verso innovazioni sempre più avanzate.

• L'integrazione di tecnologie come l'Intelligenza Artificiale e il Machine Learning non solo renderà le previsioni sulla domanda più precise, ma permetterà anche un'ottimizzazione dinamica dell'inventario, creando un flusso di lavoro più efficiente e reattivo.
• Questo ambiente tecnologicamente avanzato sarà ulteriormente potenziato dall'Internet of Things (IoT), che introdurrà una connettività totale all'interno dei magazzini. Sensori intelligenti e monitoraggio continuo permetteranno non solo di gestire le risorse più efficacemente, ma anche di ottimizzare ogni aspetto delle operazioni di magazzino.
• Parallelamente, l'automazione e la robotica avanzata entreranno a far parte della quotidianità dei magazzini, con robot collaborativi che lavorano a fianco del personale umano. Questi cobot allevieranno il carico di lavoro ripetitivo, migliorando la produttività e permettendo ai lavoratori di concentrarsi su compiti a maggior valore aggiunto.
• Nel contesto di un impegno crescente verso la sostenibilità, i magazzini evolveranno verso soluzioni più verdi, adottando pratiche di logistica inversa e supportando l'economia circolare. Questi cambiamenti non solo risponderanno alle pressioni ambientali, ma miglioreranno anche l'efficienza generale dei processi di magazzino.
• Infine, la logistica omnicanale diventerà un pilastro fondamentale, garantendo una gestione fluida e integrata attraverso diversi canali di vendita.

L'innovazione nelle consegne dell'ultimo miglio, come l'uso di droni e veicoli autonomi, rivoluzionerà il modo in cui i prodotti raggiungono i consumatori, elevando l'esperienza del cliente a nuovi livelli.

Linde MH offre una vasta gamma di soluzioni di automazione che trasformano i magazzini in centri di efficienza energetica e sicurezza, adattandosi dinamicamente alle mutevoli esigenze del settore.

All’interno dei magazzini automatici Linde si muovono i carrelli elevatori automatizzati della serie MATIC con tecnologie di geo-navigazione che permettono ai muletti di muoversi autonomamente senza infrastrutture aggiuntive, comunicando in tempo reale con altri sistemi per un'ottimizzazione complessiva dei processi. Questa automazione estesa è unita a software avanzati (Linde Truck Call, Linde Warehouse Navigator e Linde VNA Navigation Interface), che consentono di analizzare, ottimizzare e automatizzare i flussi di materiali, informazioni e risorse, migliorando il controllo delle operazioni e integrando in modo sicuro tutte le attività logistiche.

Tutti questi sistemi sono inoltre supportati da soluzioni di stoccaggio altamente efficienti, come scaffalature adattabili a diversi tipi di merci, che massimizzano l'uso dello spazio e facilitano un'organizzazione logistica fluida.

L'efficienza energetica e la sicurezza rimangono centrali nelle soluzioni Linde MH, con l'adozione di batterie al litio di ultima generazione che riducono i tempi di inattività e aumentano la produttività.

In conclusione, le soluzioni di intralogistica scalabili, flessibili e affidabili di Linde MH non solo rispondono alle esigenze immediate del settore, ma guidano anche l'evoluzione verso operazioni più sostenibili ed efficienti. Contattaci per scoprire come le nostre soluzioni intralogistiche possono trasformare il tuo magazzino in un modello di efficienza e sicurezza.