Quanto dura un carrello elevatore e come capire quando è il momento di cambiarlo
BlogQuando arriva il momento di sostituire un carrello elevatore?
La durata di un carrello elevatore è una questione tenuta in seria considerazione nel settore logistico. In media, un carrello ha una vita operativa tra 5 e 10 anni, ovvero 10.000-20.000 ore di utilizzo. Tuttavia, questi valori sono indicativi: un carrello a diesel o gas può durare circa 7 anni, con circa 1.500 ore di uso annuo, mentre quelli elettrici possono superare i 10 anni.
Ad influenzare tale durata ci sono vari fattori che derivano dalle caratteristiche stesse del carrello e dal modo in cui viene utilizzato.
Ciclo di vita di un carrello elevatore: gli elementi che influiscono sulla sua durata
Se si volesse stabilire una media, sarebbe corretto affermare che un carrello elevatore ha una durata approssimativa di circa 7 anni. Tuttavia, questa cifra non è assoluta. La longevità di un carrello elevatore è modulata da una serie di fattori chiave, per esempio dalla tipologia e qualità del carrello scelto o da come viene tenuto e monitorato. Comprendere questi elementi non solo aiuta a prevedere la durata effettiva del carrello, ma fornisce anche indicazioni su come massimizzare l'investimento e garantire un funzionamento ottimale per il maggior tempo possibile, riducendo così il Total Cost of Ownership (TCO).
Ecco 4 fattori che influiscono significativamente sulla durata del carrello.
1. Tipologia di carrelli elevatori
La tipologia del carrello elevatore è un fattore chiave nella durata di un muletto. I carrelli diesel o a gas, anche se potenti, tendono a durare meno rispetto ai carrelli elettrici. Questo è dovuto al fatto che i carrelli termici a combustione hanno più componenti soggetti a usura e necessitano di manutenzione più frequente.
Al contrario, i carrelli elevatori elettrici solitamente durano di più, anche perché sono utilizzati principalmente al chiuso. Alcuni carrelli elevatori di ultima generazione, come la serie X Linde, offrono ottime prestazioni anche in ambienti esterni, senza comprometterne la loro durata e permettendo un utilizzo versatile del carrello sia all'interno che all'esterno del magazzino.
Oltre alla tipologia, è importante considerare anche la qualità del carrello. Un modello nuovo e realizzato con materiali di buona qualità, indipendentemente dalla sua tipologia, avrà una durata maggiore rispetto a uno di qualità inferiore, magari acquistato usato o a noleggio.
2. Modalità di utilizzo del carrello elevatore
Come, e dove, si usa un carrello elevatore sono due fattori che incidono molto sulla sua durata. Un uso improprio, come non seguire correttamente le istruzioni per la ricarica delle batterie nei modelli elettrici o sovraccaricare il carrello oltre la sua capacità di carico, può accorciare la vita del mezzo. Anche incidenti frequenti o una guida non attenta possono ridurre la durata del carrello. Persino se il carrello viene utilizzato in condizioni avverse, come in ambienti con molta polvere, umidità o temperature estreme, potrebbe rovinarsi più velocemente.
Le modalità di utilizzo del carrello elevatore incidono quindi significativamente sulla sua durata:
- Uso leggero: si riferisce a operazioni occasionali o a bassa intensità, come movimenti sporadici di carichi leggeri e brevi periodi di funzionamento giornaliero. In queste condizioni, l'usura del carrello è minima, permettendo al mezzo di mantenere le sue prestazioni ottimali per un periodo più lungo e quindi di prolungare la vita utile del carrello elevatore oltre la media prevista.
- Uso moderato: implica un'attività quotidiana regolare, con carichi di peso medio e orari di lavoro standard (ad esempio, un solo turno di 8 ore al giorno). Questo tipo di utilizzo richiede una manutenzione periodica per assicurare che il carrello funzioni correttamente. La durata del carrello in queste condizioni è in linea con la vita media prevista dal costruttore.
- Uso intensivo: comporta operazioni pesanti e continuative, spesso su più turni e con carichi vicini o al limite della capacità massima del carrello. L'usura delle componenti è accelerata a causa dello stress costante. Senza una manutenzione puntuale, precisa e frequente, la vita utile del carrello elevatore può essere significativamente ridotta. Incidenti frequenti o una guida non attenta in queste condizioni possono ulteriormente diminuire la durata del mezzo.
3. Condizioni operative a seconda del settore di utilizzo
Le condizioni operative variano notevolmente a seconda del settore in cui viene impiegato il carrello elevatore, influenzando direttamente la frequenza e il tipo di manutenzione necessaria per preservarne l'integrità e la funzionalità.
Ad esempio, nel settore edilizio, i carrelli sono esposti a condizioni più gravose come terreni accidentati, polvere e detriti, che possono danneggiare le parti mobili e i sistemi idraulici. In ambienti industriali pesanti, come le acciaierie, le elevate temperature e l'esposizione a sostanze corrosive possono compromettere la struttura e le prestazioni del carrello. Nel settore alimentare o farmaceutico, invece, l'alta umidità e la necessità di pulizie frequenti possono influire sui componenti elettronici.
4. Livello di manutenzione del carrello elevatore
Saltare controlli e interventi di manutenzione ordinaria non solo aumenta le probabilità di incorrere in guasti e malfunzionamenti, ma può anche compromettere l'affidabilità e la sicurezza del mezzo. Dalla batteria ai freni, ogni componente ha bisogno di controlli periodici. Un carrello ben mantenuto non solo ha una vita operativa più lunga, ma garantisce anche un utilizzo più sicuro ed efficiente.
Pertanto, un programma di manutenzione ben definito diventa essenziale, non solo per la longevità del carrello, ma anche per la sicurezza di chi lo utilizza e dell’intero magazzino.
Come estendere la vita del carrello elevatore
La longevità e l'efficienza di un carrello elevatore sono strettamente legate alla qualità e alla regolarità della sua manutenzione. Una manutenzione regolare e costante non solo garantisce che il carrello funzioni al meglio delle sue capacità, ma ne estende anche la durata, riducendo il rischio di guasti imprevisti e costosi.
Oltre ai benefici operativi, è importante sottolineare che la manutenzione dei carrelli elevatori è anche un requisito obbligatorio per legge (D. Lgs. 81/2008). Questo non solo per garantire la sicurezza dell'operatore e dell'ambiente di lavoro, ma anche per assicurare che il carrello elevatore sia sempre in condizioni ottimali.
Investimento in strumenti per la manutenzione
Investire in una manutenzione regolare, effettuata da professionisti qualificati, può sembrare un costo iniziale, ma i benefici a lungo termine, sia in termini di durata del carrello che di efficienza operativa, sono inestimabili. Inoltre, prevenire problemi attraverso controlli regolari può rivelarsi molto più economico rispetto alla gestione di guasti gravi o alla necessità di sostituire prematuramente il carrello, influenzando positivamente il costo della proprietà.
Una soluzione avanzata per ottimizzare la gestione dei carrelli elevatori è la manutenzione predittiva, che consente di intervenire prima che i problemi si verifichino. Questa tecnica si basa sul monitoraggio continuo delle condizioni dell'equipaggiamento per prevedere guasti imminenti, permettendo di agire in anticipo per prevenirli. Esistono diverse metodologie per implementare la manutenzione predittiva, una delle più efficaci è l'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Attraverso sensori avanzati e algoritmi di machine learning, l'AI analizza i dati raccolti in tempo reale, rilevando anomalie e segnali di usura prima che causino danni maggiori. Questo non solo prolunga la vita utile del carrello, ma anche riduce i tempi di fermo, migliorando così l'efficienza operativa.
Formazione degli operatori per aumentare la durata del carrello elevatore
Se da un lato è importante che il carrello sia ben mantenuto, anche chi lo dovrà guidare, se adeguatamente formato, potrà allungarne la vita.
Guidare il carrello in modo appropriato, evitando frenate brusche o manovre pericolose, può significativamente ridurre l'usura e aumentarne la durata.
Per questo motivo, solo i carrellisti che hanno conseguito uno specifico corso di formazione per ottenere il patentino da mulettista devono essere autorizzati a guidare il carrello.
Tuttavia, è importante che anche il resto del personale possa contribuire a mantenere il carrello in condizioni ottimali. Ad esempio, assicurarsi che l'ambiente di lavoro sia pulito e sicuro, rispettare i tempi di ricarica della batteria e segnalare tempestivamente qualsiasi problema o necessità di manutenzione sono tutte azioni che possono fare la differenza. Una formazione adeguata per tutto il personale garantisce che ogni individuo sia consapevole del suo ruolo nel mantenere il carrello elevatore in condizioni ottimali, contribuendo così a estendere la sua vita operativa.
Utilizzare componenti di qualità
Per massimizzare la durata e l'efficienza del carrello elevatore, è fondamentale scegliere componenti di alta qualità durante le operazioni di manutenzione. L'uso di ricambi originali e materiali premium è essenziale per assicurare che il carrello operi nelle condizioni ottimali. Questi componenti sono progettati specificatamente per resistere alle sollecitazioni tipiche dell'uso quotidiano e sono perfettamente compatibili con i vari modelli di carrelli elevatori, riducendo significativamente il rischio di guasti. Inoltre, componenti di qualità superiore non solo prolungano la vita utile dell'attrezzatura ma anche ottimizzano le prestazioni generali del carrello, garantendo così un ritorno sull'investimento più rapido e più consistente.
Quando è il momento di sostituire il carrello elevatore?
Ci sono vari segnali e sintomi che indicano che un carrello elevatore potrebbe aver raggiunto la fine del suo ciclo di vita utile. Dall'usura visibile alle prestazioni ridotte, passando per i costi crescenti di manutenzione, è essenziale saper riconoscere questi segnali per garantire sicurezza ed efficienza nel luogo di lavoro.
1. Segni di usura del carrello elevatore
I segni di usura sono indicatori cruciali che aiutano a determinare se è necessario un intervento di manutenzione o una sostituzione completa del carrello.
Con il passare del tempo, infatti, è normale che un muletto mostri delle imperfezioni. Tuttavia, tali segni possono rivelare non solo l'età e l'utilizzo del carrello, ma anche evidenziare potenziali problemi che ne compromettono l'efficienza.
Per esempio, mentre ammaccature e graffi potrebbero sembrare danni estetici, la presenza di crepe nel telaio o sulle fotche suggerisce problemi strutturali che necessitano di attenzione immediata. Le forche stesse, se storte o danneggiate, possono compromettere la capacità di sollevamento e la sicurezza del carico. Inoltre, problemi nel motore, come rumori insoliti o fumo eccessivo, indicano che potrebbe essere il momento di una revisione o addirittura di una sostituzione.
Anche la ruggine, presente specialmente in carrelli utilizzati all’aperto o esposti a condizioni di umidità, indica un indebolimento delle parti metalliche e un potenziale rischio di guasti futuri.
2. Condizioni della batteria del carrello elettrico
La batteria di un carrello elevatore elettrico gioca un ruolo fondamentale nel determinare le sue prestazioni e la sua efficienza. La sua condizione può offrire una panoramica chiara sulla salute complessiva del carrello e sulle decisioni future riguardo alla sua manutenzione o sostituzione.
Le batterie di piombo, ad esempio, hanno una durata media di circa 1.200 cicli di ricarica. Tuttavia, con l'avvento delle batterie al litio, le prospettive sono cambiate. Queste batterie offrono prestazioni superiori in termini di efficienza energetica e durata. Infatti, le batterie agli ioni di litio hanno un ciclo di vita più lungo rispetto alle loro controparti al piombo, rendendole meno soggette a guasti e riducendo la necessità di sostituzioni frequenti.
Pertanto, se la batteria del carrello inizia a mostrare segni di usura prima del previsto, dovrai valutarne la sostituzione. In questo caso dovrai tenere conto che, se il carrello su cui deve essere sostituita è molto vecchio e prevedi di cambiarlo tra qualche anno, potrebbe essere più vantaggioso comprare direttamente un modello più recente che ha già una batteria al litio.
La tecnologia Li-ION dei carrelli elevatori elettrici Linde, presente nella serie X ed E di carrelli elevatori Linde, garantisce la massima disponibilità e flessibilità dei mezzi e aumenta il livello di efficienza fino al 30% rispetto alle batterie al piombo-acido, senza contare che la vita della batteria al litio è doppia (se non quasi tripla) della vita di una batteria tradizionale.
3. Comparazioni sulle prestazioni del carrello elevatore
Un carrello elevatore è un investimento significativo per qualsiasi azienda, e come tale, è essenziale monitorare costantemente le sue prestazioni per garantire un ritorno sull'investimento. Due fattori chiave da considerare in questo contesto sono la frequenza delle riparazioni e l'evoluzione delle esigenze aziendali.
Un aumento degli interventi di manutenzioni rispetto al passato, specialmente se diventano sempre onerosi, può indicare che il carrello sta raggiungendo la fine della sua efficienza operativa. Se i costi di manutenzione iniziano ad avvicinarsi o superare il valore di un nuovo carrello, potrebbe essere il momento di pensare a una sostituzione.
D'altra parte, l'evoluzione delle operazioni aziendali potrebbe richiedere un aggiornamento del parco macchine. Ad esempio, se un'azienda sta pianificando l’automatizzazione del suo magazzino, potrebbe considerare la sostituzione dei vecchi carrelli con quelli automatici AGV o con robot AMR che, rispetto ai carrelli standard, operando autonomamente. Questi modelli, inoltre, possono essere integrati con software Warehouse Management System (WMS), come il Connet Cloud Linde, che tengono d’occhio costantemente lo stato dei veicoli in modo da intervenire tempestivamente nelle riparazioni.
Quando la vita del carrello elevatore giunge al termine: soluzioni alternative
Quando un carrello elevatore raggiunge la fine del suo ciclo di vita operativo e non si ha il modo o la necessità di investire in un modello nuovo, ci sono diverse soluzioni che possono essere considerate per garantire che le attività continuino senza intoppi.
Una di queste è il noleggio di un carrello elevatore: una soluzione che può essere sia temporanea che a lungo termine, a seconda delle esigenze dell'azienda: per esempio può essere un noleggio a breve termine per sopperire i picchi stagionali o a lungo termine per far fronte a un aumento inaspettato delle movimentazioni in magazzino.
Il servizio di noleggio Linde offre una flessibilità significativa, con consegna in 24 ore, permettendo alle aziende di adattarsi a diverse situazioni senza dover affrontare i costi iniziali di acquisto di un nuovo carrello, ottimizzando così il Total Cost of Ownership (TCO)
In alternativa, per chi è alla ricerca di una soluzione più economica, l'acquisto di un carrello elevatore usato può essere una scelta eccellente. Molti carrelli usati sul mercato sono stati ben mantenuti oppure sono stati ricondizionati per avere una "seconda vita", garantendo ancora anni di servizio affidabile. Per esempio, i carrelli usati Linde vengono ricondizionati secondo i rigidi standard del programma Approved Trucks che assicura performance, sicurezza ed efficienza paragonabili a quelle dei carrelli elevatori nuovi.
I servizi Linde MH per allungare la vita del tuo carrello elevatore
Il contratto FullService Linde MH è il servizio di manutenzione e assistenza modulato per rispondere alle specifiche necessità del tuo magazzino, assicurando una performance costante e di qualità dei tuoi carrelli elevatori. Con questo servizio, non solo hai la possibilità di pianificare accuratamente gli interventi di manutenzione, ma puoi anche anticipare e programmare eventuali esigenze di riparazione. Linde si impegna a coordinare queste attività in modo da integrarsi armoniosamente nel tuo ciclo produttivo, riducendo al massimo i periodi di inattività.
E se ci sarà bisogno di sostituire un vecchio carrello, con la consulenza dei nostri esperti potrai scegliere tra una vasta gamma di carrelli elevatori, automatici o tradizionali, ognuno con caratteristiche specifiche per adattarsi al meglio alle tue necessità.
In aggiunta, i corsi di formazione della Drive & Security Academy Linde, in linea con le disposizioni dell’Accordo Stato Regioni 12/02/2012, offrono ai carrellisti un percorso formativo completo. Questo include sia lezioni teoriche che pratiche, focalizzandosi sulle specifiche e le funzioni dei vari carrelli elevatori Linde. L'obiettivo è prevenire danneggiamenti e incidenti derivanti da un uso improprio, garantendo così una lunga durata al tuo carrello.