Energia verde per la movimentazione merci: i nuovi elettrici Linde MH

Per rendere l’intralogistica più sostenibile, se non ad impatto zero, un numero sempre crescente di aziende sceglie di ricorrere ai carrelli elevatori elettrici. E questo perché scegliere l’elettrico oggi non significa più essere disposti a rinunciare a prestazioni, robustezza, alle cabine di guida disaccoppiate e all’ergonomia dei carrelli elevatri termici. Ma oltre alla sostenibilità, ci sono altre ragioni che rendono seducente l’uso dei carrelli elettrici: l’elettricità autogenerata, per esempio, che permette di gestire i carrelli in modo economico o i motori silenziosi che evitano l’inquinamento acustico.

La nuova equazione: E = V

I carrelli Linde della serie X20 – X35 sono in grado di soddisfare altissimi standard: sia in grandi pendenze, sia nella movimentazione a lungo termine sia nel funzionamento in presenza di grandi quantità di polvere e sporco.

Per raggiungere questo livello di prestazioni, in entrambe le serie vengono utilizzati motori basati sulla tecnologia ariluttanza sincrona (SRM). Questo migliora l’efficienza dei motori di trazione e dei motori di sollevamento fino al 5%, con un conseguente aumento dell’efficienza complessiva.

Altre due caratteristiche tecniche portano la serie Linde X20 – X35 allo stesso livello dei carrelli termici in termine di prestazioni: in primo luogo, i motori sono dotati di magneti al neodimio e in secondo luogo, il raffreddamento ad acqua dei moduli assicura una grande resistenza anche in termini di tempistiche di funzionamento.

I nuovi modelli di carrelli elevatori elettrici Linde X20 - X35 rappresentano una vera alternativa ai carrelli Linde IC per i clienti più esigenti, in particolare quelli dei settori dei materiali da costruzione, delle bevande, dell'acciaio e del ferro, della carta, del legno e del riciclaggio.

I nuovi modelli di carrelli elevatori elettrici Linde X20 - X35 rappresentano una vera alternativa ai carrelli Linde IC per i clienti più esigenti, in particolare quelli dei settori dei materiali da costruzione, delle bevande, dell'acciaio e del ferro, della carta, del legno e del riciclaggio.

I test comparativi effettuati sulle prestazioni hanno fornito due risultati chiave. La serie Linde X20 – X35 è risultata potente come i Linde H20 – H35 in termini di movimentazione delle merci e, inoltre, si è comportata significativamente meglio di tutti i veicoli della concorrenza per quanto riguarda i tempi di movimentazione ed i costi per pallet spostato.

Importante per le applicazioni all’aperto è il fatto che i carrelli elettrici Linde X20 – X35 sono in grado di gestire terreni molto irregolari, proprio come i carrelli termici.
Questo è possibile grazie ai grandi pneumatici e ai cuscinetti in elastomero usati come ammortizzatori sull’asse anteriore, che impediscono che le vibrazioni e gli urti provocati dal terreno irregolare vengano trasmessi all’operatore attraverso le ruote. Tutto sommato, questo riduce lo stress fisico in modo da rendere le prestazioni sempre elevate, sia per l’uomo che per la macchina.

Le unità completamente sigillate o incapsulate nei comparti della batteria e del motore garantiscono l’impermeabilità allo sporco e alle particelle di polvere. L’energia sufficiente è fornita dal sistema agli ioni di litio sviluppato da Linde Material Handling: consiste in batterie ad alte prestazioni resistenti agli urti e caricatori di varie dimensioni, tutti progettati per essere eccezionalmente sicuri.

Molteplici vantaggi per entrambe le serie

Entrambe le serie di carrelli termici ed elettrici si basano su un unico concetto di piattaforma. Ciò significa che gli operatori beneficiano di un’eccellente visibilità tra le sezioni del montante, ai lati, sul retro e verso l’alto, proprio come la cabina di protezione dalle intemperie con porte completamente vetrate.

L’impianto di climatizzazione (contiene idrocarburi fluorurati) opzionale, completamente integrato, con sistema di ventilazione a otto bocchette, fornisce un potente raffreddamento e riscaldamento per garantire il comfort dell’operatore e quindi un’elevata produttività in tutte le condizioni ambientali, mentre il sistema opzionale di assistenza alla guida di Linde offre maggiore sicurezza. I sensori registrano il movimento dietro il carrello elevatore e gli impediscono di fare retromarcia se ci sono persone o altri veicoli nelle vicinanze. La generazione di carrelli 12XX stabilisce anche degli standard in termini di disponibilità operativa, soprattutto in relazione alla manutenzione, grazie alla ridotta suscettibilità all’usura. I processi di assistenza in rete e il nuovo sistema Truck Health Management basato sulla trasmissione wireless dei dati del veicolo contribuiscono ad aumentare ulteriormente la capacità operativa del veicolo.

Entrambe le serie di carrelli elevatori elettrici e i carrelli IC dell'attuale gamma di modelli della Linde Material Handling si basano sullo stesso concetto di piattaforma. Proprio come la cabina di protezione dalle intemperie con porte completamente vetrate, la maggior parte delle altre opzioni del carrello IC sono disponibili anche per i carrelli elevatori elettrici.

Entrambe le serie di carrelli elevatori elettrici e i carrelli IC dell'attuale gamma di modelli della Linde Material Handling si basano sullo stesso concetto di piattaforma. Proprio come la cabina di protezione dalle intemperie con porte completamente vetrate, la maggior parte delle altre opzioni del carrello IC sono disponibili anche per i carrelli elevatori elettrici.

I vantaggi di avere ricambi intercambiabili e l’assemblaggio misto

Il concetto di piattaforma e il conseguente maggior numero di parti intercambiabili creano ulteriori vantaggi, che vanno dall’assemblaggio su un comune impianto misto e quindi una logistica più semplice, nonché una maggiore flessibilità in caso di fluttuazioni della produzione, alla possibilità di scambiare componenti tra diversi modelli e di adattare rapidamente i carrelli a noleggio.

Tutte le tipologie di carrelli elevatori hanno una disposizione quasi identica degli elementi di controllo, il che significa che gli operatori quasi non si accorgono del passaggio da un veicolo all’altro.

Per ultimo ma non meno importante, le nuove opzioni saranno disponibili simultaneamente per tutti i modelli di ogni rispettiva classe di capacità di carico.