Più in alto, più veloce: Linde MH presenta il nuovo commissionatore verticale v modulare
20 lug 2023
I nuovi commissionatori verticali sono in grado di raggiungere altezze di prelievo fino a 14,5 metri, 2,5 metri in più rispetto alla serie precedente. Aumentata del 22% la velocità di sollevamento e del 20% quella di discesa.
Con il nuovo Linde V modulare, Linde MH inaugura anche un nuovo, innovativo sistema di protezione personale che garantisce la massima sicurezza nell’interazione tra il mezzo ed il personale a terra
Veloce, potente e “amante delle vette”: arriva il nuovo commissionatore Linde V modulare ideale per i magazzini con scaffalature a grandi altezze. Grazie ad una capacità di carico di 1,2 tonnellate ed una velocità di 13 km/h, l’ultimo arrivato nella famiglia Linde Material Handling è pensato per gli operatori che ambiscono ad un picking ancora più efficace delle merci su diversi livelli di scaffalatura.
I nuovi commissionatori sono in grado di raggiungere altezze di prelievo fino a 14,5 metri e, rispetto ai modelli precedenti, garantiscono un aumento del 22% della velocità di sollevamento e del 20% di quella di discesa, con conseguente risparmio di tempo. Inoltre, la cabina ammortizzata contro le vibrazioni, il ridotto gradino di accesso al posto guida e la forma ergonomica dei cancelletti laterali limitano gli sforzi del conducente.
“La vendita al dettaglio online richiede un’elevata disponibilità di merci e consegne rapide”, spiega Leonardo Lanza, Product Specialist di Linde Material Handling. “Tuttavia, quando è necessario un ampliamento dello spazio di stoccaggio molti operatori preferiscono ottimizzare la superficie disponibile aumentando l'altezza delle scaffalature piuttosto che costruire nuovi magazzini. Una tendenza dovuta, in parte, all'elevato costo delle superfici soprattutto nelle aree metropolitane”. “I nuovi commissionatori”, spiega ancora Lanza, “nascono per rispondere a queste esigenze del mercato”.
Linde offre il V modulare in due versioni: nella versione con sollevamento supplementare l’operatore, grazie al montantino messa a livello pallet, effettua il picking dalla cabina avendo il pallet sempre posizionato ad un’altezza ergonomica. La versione con la cabina aperta verso il lato forche consente invece all’operatore di accedere al pallet (walk-on) ed effettuare da questa posizione il picking in tutta sicurezza grazie ad una gabbia di protezione. Il V modulare è disponibile con due tipologie di montanti di tipo triplex: la versione con alzata libera è adatta soprattutto per magazzini con limitazioni architettoniche, per esempio in presenza di portoni e/o tunnel nelle scaffalature. La variante Triplex senza alzata libera consente una velocità di sollevamento più rapida perché non occorre ridurre la velocità durante lo sfilamento del primo stadio montante.
Come per tutti i carrelli Linde, la sicurezza è una caratteristica fondamentale del nuovo comissionatore: il carrello è dotato di sensori sulla consolle di guida e di un tasto presenza operatore posto sotto il pavimento della cabina. Solo appoggiando contemporaneamente entrambe le mani sulla consolle di guida (volantino e maniglia) ed il piede sull’interruttore, il carrello può traslare e sollevare, riducendo sensibilmente il rischio di comandi errati e il pericolo che l’operatore si ferisca.
Con il nuovo Linde V modulare, Linde MH inaugura anche un proprio sistema di protezione personale (PPS) che soddisfa tutti i requisiti della nuova normativa, che vieta la presenza contemporanea di persone e mezzi nelle corsie strette e prescrive speciali misure di protezione. Dotato di scanner laser posizionati nella parte anteriore tra le ruote di carico e nella parte posteriore del cofano motore, il nuovo sistema Linde PPS rileva la presenza di persone in un raggio di nove metri dal mezzo: non appena una persona entra nell'area monitorata dallo scanner, suona un allarme e il veicolo si ferma in sicurezza.
Grazie alle sue dotazioni di sicurezza, è così possibile utilizzare Linde V modulare nella corsia di trasferimento insieme ad altri veicoli. In questo caso, i campi di avvertimento degli scanner laser riducono la velocità di marcia alla comparsa di ostacoli garantendo una frenata fluida e sicura.